- ancora (1)
- ancora (1)}s. f. 1 (mar.) Pesante strumento di ferro che, gettato a mare da bordo, mantiene la nave solidamente ormeggiata al fondale mediante una catena | Gettare l'–a, (fig.) fermarsi, indugiare | Ancora di salvezza, (fig.) ultima possibilità di salvezza. 2 Organo mobile di un relè, che, attirato dall'elettromagnete, produce un effetto meccanico al passaggio della corrente. 3 Pezzo metallico a forma di ancora dello scappamento degli orologi meccanici, in particolare di quelli a pendolo. (V. nota d'uso ACCENTO) ETIMOLOGIA: dal lat. ancora, a sua volta dal greco ánkyra, deriv. di ánchos ‘curvatura’.————————ancora (2)ancora (2)}A avv. (troncato in ancor ) 1 Indica continuità di un'azione o di un fatto nel passato, nel presente, nel futuro: stava ancora dormendo. 2 Fino ad ora: non è ancora pronto. 3 A quel tempo: io ero ancora bambino. 4 Di nuovo, un'altra volta: proverò –a. 5 Indica aggiunta: resta ancora dieci minuti. B cong. Persino, spec. come rafforz. di un compar.: tu sei ancora più bello di me. (V. nota d'uso ACCENTO) ETIMOLOGIA: dal lat. hanc horam ‘a quest'ora’.
Enciclopedia di italiano. 2013.